STATUTO DELL'ASSOCIAZIONE
FEDERAZIONE DELLE SOCIETA' ITALIANE DI NUTRIZIONE

ART. 1
Costituzione, sede e denominazione
E' costituita ai sensi della normativa del Codice Civile, delle vigenti disposizioni di legge in materia, nonché del presente Statuto, una associazione libera, apolitica, aconfessionale, non commerciale e senza fini di lucro denominata "Federazione delle Società Italiane di Nutrizione" con acronimo "FeSIN" e sede legale in Roma, Via Bu Meliana n.12.
Sono Soci fondatori della FeSIN l'Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, la Società Italiana di Nutrizione Parenterale ed Enterale, la Società Italiana di Nutrizione Umana e la Società Italiana di Scienza dell'Alimentazione.
La "Federazione delle Società Italiane di Nutrizione" con acronimo "FeSIN" assume, nella propria denominazione ed in qualsiasi segno distintivo o comunicazione rivolta al pubblico, la locuzione "associazione senza fini di lucro".

ART. 2
Scopo e oggetto sociale
L'Associazione non ha scopo di lucro e non persegue finalità politiche, o religiose, o istituzionali di tutela sindacale degli associati e non svolge, direttamente o indirettamente attività sindacale. L'Associazione riunisce le Società e le Associazioni Scientifiche operanti esclusivamente nel settore dell'alimentazione, della nutrizione umana - sia in ambito clinico che preventivo - per gli aspetti molecolari, biochimici, fisiologici, metabolici, psicologici, dietoterapeutici e della nutrizione artificiale, tecnologici, di igiene degli alimenti, economici e sociali.
L'Associazione ha lo scopo di approfondire i problemi emergenti nei propri campi d'interesse, di contribuire alla loro soluzione, di concorrere a diffondere una corretta informazione in area nutrizionale.
L'Associazione potrà istituire rapporti di attiva collaborazione con Associazioni e Società scientifiche italiane e di altre nazioni, e con Federazioni di Società scientifiche nazionali e internazionali.
La Federazione intende promuovere la cultura in Nutrizione Umana - sia in ambito clinico che preventivo - privilegiando l'interazione tra le Società Scientifiche aderenti, nonché, la solidarietà tra le stesse, creando una rete concreta e funzionale; scopo primario della Federazione è quello di rappresentare le tematiche inerenti la Nutrizione Umana, sia in ambito clinico che preventivo, nelle competenti sedi istituzionali (Ministeri, Assessorati regionali, Aziende sanitarie e altri organismi e istituzioni sanitarie pubbliche, etc). In particolare, l'Associazione prevede la collaborazione con il Ministero della Salute, le Regioni, le Aziende sanitarie e gli altri organismi e istituzioni sanitarie pubbliche per l'elaborazione o la promozione, collegialmente condivisa, di documenti scientifici e/o socio-culturali inerenti l'area della Nutrizione Umana, clinica e preventiva.
Per quanto sopra, la Federazione costituisce un'integrazione dell'attività delle Società Federate per le problematiche che, collegialmente, si riterrà possano essere meglio affrontate da un organismo sovrasocietario. L'associazione in nessun caso interferisce con le normali attività delle singole Società.
Per la realizzazione dei propri fini istituzionali si propone in particolare di:
a) promuovere iniziative d'integrazione intersocietaria e tavoli tecnici di approfondimento delle tematiche di comune interesse intersocietario;
b) sollecitare l'interesse e l'intervento degli organi della Pubblica Amministrazione nel favorire iniziative e ricerche in campo nutrizionale nonché la formazione e la definizione dei ruoli delle diverse figure professionali che operano nell'ambito della nutrizione umana;
c) favorire le iniziative miranti a far conoscere le acquisizioni scientifiche più recenti negli specifici campi di interesse delle società federate;
d) promuovere la presenza di strutture qualificate che si occupino di nutrizione umana, sia in ambito preventivo che in quello della nutrizione di base, della nutrizione applicata e della nutrizione clinica, quest'ultima in campo diagnostico, dietoterapeutico e della nutrizione artificiale.
Più precisamente:
- la FeSIN è un'associazione autonoma ed indipendente, assieme ai suoi legali rappresentanti, e non esercita attività imprenditoriali o partecipazioni ad esse, ad eccezione delle attività svolte nell'ambito del Programma nazionale di formazione continua in medicina (ECM);
- la FeSIN non ha tra le finalità istituzionali la tutela sindacale degli associati e, comunque, non svolge, direttamente o indirettamente, attività sindacale.
L'Associazione prevede sistemi di verifica del tipo e della qualità delle attività svolte e non può svolgere attività diverse da quelle sopra indicate ad eccezione di quelle ad esse direttamente e logicamente connesse.
L'Associazione ha l'obbligo di pubblicazione dell'attività scientifica attraverso il sito web della società o associazione, aggiornato costantemente e deve inoltre regolare e dichiarare sempre eventuali conflitti di interesse. L'Associazione prevede e può avvalersi di un Comitato Scientifico per la verifica e controllo della qualità delle attività svolte e della produzione tecnico-scientifica, da effettuare secondo gli indici di produttività scientifica e bibliometrici validati dalla comunità scientifica internazionale.

Art. 3
Soci
L' Associazione è aperta a tutte le Società Scientifiche o Associazioni (d'ora in avanti citate come Società) interessate alla realizzazione delle finalità istituzionali, che ne condividano lo spirito e gli ideali e che abbiano i requisiti previsti dallo Statuto, senza alcuna discriminazione in relazione al luogo di lavoro e/o di carattere personale.
Possono essere soci dell'Associazione le persone giuridiche e le società senza scopo di lucro che svolgono la loro attività nel campo della nutrizione umana, sia in ambito clinico che preventivo. Il vincolo associativo resta non trasmissibile né rivalutabile. L'adesione all'Associazione implica l'impegno al rispetto dello Statuto e dei Regolamenti.
Tutte le Società federate, nel rispetto e secondo le disposizioni del presente Statuto, hanno diritto a partecipare effettivamente alle attività dell'Associazione e - se in regola con i pagamenti delle quote annuali - a partecipare all'Assemblea Generale.
Le Società federate sono tenute:
- ad osservare il presente Statuto, gli eventuali regolamenti interni e le deliberazioni legalmente adottate dagli organi associativi della FeSIN;
- a partecipare alle attività dell'Associazione, collaborando con gli organi sociali per la realizzazione delle finalità associative;
- a mantenere sempre un comportamento corretto nei confronti dell'Associazione e a non attuare iniziative che si rivelino in contrasto con le aspirazioni che ne animano l'attività;
- a versare la quota associativa annuale entro il 30 aprile dell'anno sociale e, comunque, nel rispetto dei tempi, delle modalità e delle determinazioni previste nel Regolamento FeSIN.
Gli associati godono della massima partecipazione alle attività e alle decisioni dell'ente attraverso un procedimento per la elezione democratica degli organismi statutari con votazione a scrutinio segreto e con durata limitata nel tempo.
L'Assemblea approva:
- gli iscritti e/o gli organismi statutari, democraticamente eletti;
- i bilanci preventivi ed i consuntivi;
- la regolamentazione delle convocazioni dell'Assemblea e degli altri organismi associativi nonché le modalità con cui l'Assemblea stessa e gli altri organismi deliberano.

ART. 4
Obblighi e divieti
Alla FeSIN è fatto espresso obbligo di:
- redigere il bilancio o rendiconto annuale;
- pubblicare nel sito istituzionale dell'ente i bilanci preventivi, i consuntivi e gli incarichi retribuiti;
- garantire la disciplina uniforme del rapporto associativo senza limiti temporali e con diritto di voto per gli aventi diritto;
- devolvere, in caso di scioglimento, il proprio patrimonio ad altre associazioni o a fini di pubblica utilità nell'ambito sanitario;
- impegnare eventuali utili od avanzi di gestione solo per la realizzazione delle attività statutarie e di quelle strettamente connesse.
Alla FeSIN è fatto espresso divieto di:
- esercitare attività imprenditoriali, né partecipare ad esse, salvo quelle eventualmente necessarie e connesse;
- svolgere altre attività al di fuori di quelle statutariamente previste;
- distribuire utili, avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale, anche in modo indiretto, a meno che non sia imposta per legge od a favore di altre associazioni che per legge, statuto o regolamento fanno parte della medesima o unitaria struttura. 

ART. 5
Organi dell'associazione
Sono Organi dell'associazione:
a) Consiglio Direttivo;
b) Segretario Generale;
c) Segretario Associato;
d) Delegati Federali;
e) Assemblea Generale;
f) Organo di revisione contabile ove nominato.
I membri dei suddetti organi e legali rappresentanti, amministratori o promotori non debbono aver subito sentenze di condanna passate in giudicato in relazione all'attività della società o dell'associazione.
a) Il Consiglio Direttivo (CD)
Il Consiglio Direttivo (CD) è costituito dal Segretario Generale, dal Segretario Associato della FeSIN, dai Presidenti (o figure equipollenti) in carica nelle Società federate e dai Delegati Federali nominati dai Presidenti delle Società Federate. Ciascuna Società federata verrà quindi rappresentata da due componenti aventi, in toto, diritto a due voti.
I Presidenti delle Società federate, rimangono in carica per il lasso di tempo in cui gli stessi rivestono la carica in ciascuna delle società federate; alla fine del loro mandato societario, la loro sostituzione avverrà automaticamente senza necessità di alcuna delibera dell'Assemblea o del Consiglio Direttivo FeSIN.
Il Consiglio Direttivo viene convocato dal Segretario Generale almeno una volta all'anno ed è dallo stesso presieduto. La convocazione è fatta per iscritto (anche per via elettronica) e deve pervenire ai componenti almeno 14 giorni prima dell'adunanza.
Il Consiglio Direttivo è validamente costituito in presenza della maggioranza semplice dei suoi componenti. Le sue deliberazioni, se non altrimenti precisato, sono valide se prese a maggioranza dei presenti aventi diritto. Nel caso dell'elezione del Segretario Generale e del Segretario Aggiunto FeSIN, gli aventi diritto al voto sono tutti i componenti del CD FeSIN: il Segretario Generale FeSIN (in caso di motivata assenza, potrà delegare il Segretario Associato FeSIN), il Segretario Associato della FeSIN (potrà delegare il Segretario Generale FeSIN), i Presidenti e i Delegati Federali delle Società federate; in caso di motivata assenza, i Presidenti delle Società federate potranno sottoscrivere una formale delega di voto al proprio Delegato Federale e viceversa. Le votazioni avvengono per voto segreto.
Il Consiglio Direttivo si raduna presso la sede sociale o altrove, purché in Italia o nell'ambito del territorio di nazione appartenente all'Unione Europea. Il Consiglio Direttivo potrà riunirsi e deliberare anche mediante skype o call conference.
Il Consiglio Direttivo è l'organo di coordinamento e di gestione dell'associazione ed ha le seguenti funzioni:
- eleggere il Segretario Generale e il Segretario Associato della Federazione;
- sviluppare e governare le attività della Federazione;
- preparare, ove necessario, i regolamenti esecutivi e definire le procedure operative della Federazione;
- amministrare i beni della Federazione;
- definire l'importo della quota associativa annuale;
- nominare il delegato dell'Associazione presso Federazioni, Associazioni, Enti, commissioni esterne alla Federazione;
- deliberare in merito ad eventuali accordi, volti al raggiungimento degli obiettivi federativi, da stipulare con Aziende, Enti o Associazioni pubbliche o private;
- preparare l'ordine del giorno dell'Assemblea generale;
- esaminare il rendiconto economico per l'anno sociale trascorso e il bilancio preventivo da sottoporre all'approvazione dell'Assemblea;
- preparare la relazione annuale sulle attività dell'Associazione da sottoporre all'Assemblea Generale;
- preparare il programma delle attività dell'Associazione per l'esercizio sociale successivo da sottoporre all'Assemblea Generale;
- sottoporre eventuali modifiche dello Statuto all'Assemblea Generale;
- proporre all'Assemblea Generale l'adesione di nuove Società;
- sottoporre a ratifica dell'Assemblea Generale l'espulsione di Società federate.
Il Consiglio Direttivo può delegare le proprie attribuzioni ad uno o più dei suoi componenti, indicando il contenuto, i limiti e le eventuali modalità di esercizio delle delega, nelle materie non riservate all'organo collegiale.
In caso di conflitto di interesse di un componente del Consiglio Direttivo, lo stesso componente dovrà dichiararlo a mezzo scritto ed astenersi, per la durata intera dell'incarico implicante il conflitto di interesse medesimo, da ogni decisione e discussione configurante la conflittualità. Il Consiglio Direttivo si riserva di attivare l'eventuale sospensione permanente del componente in conflitto di interesse.
b) Il Segretario Generale viene eletto dal Consiglio Direttivo tra i soci in regola col pagamento delle quote associative delle Società appartenenti all'Associazione con votazione a scrutinio segreto e maggioranza dei tre/quinti dei presenti aventi diritto, in proprio e per delega come prevista al sopra descritto punto a). Permane in carica tre anni e non è immediatamente rieleggibile. Ciascuna Società federate avrà diritto a proporre un proprio candidato Segretario Generale, secondo un ordine di rotazione triennale descritto nel Regolamento FeSIN.
Il Segretario Generale non può ricoprire alcuna carica elettiva né di nomina nelle Società Federate. In caso d'impedimento o di dimissioni, le sue funzioni sono vicariate dal Segretario Associato, che provvede anche alla convocazione del Consiglio Direttivo. In caso di impossibilità, decadenza o prima elezione di Segretario Generale e Segretario Associato, il Consiglio Direttivo è convocato dal suo componente più anziano.
Il Segretario Generale ha la firma sociale e rappresenta legalmente ed a tutti gli effetti l'associazione. I suoi compiti sono:
- promuovere e coordinare le attività dell'associazione in collaborazione con il Segretario Associato;
- decidere dei provvedimenti urgenti, dopo averne informato il Segretario Associato e il Consiglio Direttivo;
- evadere, in collaborazione con il Segretario Associato, i provvedimenti di ordinaria amministrazione ed autorizzare le spese ordinarie
- approntare, in collaborazione con il Segretario Associato, i documenti da sottoporre al Consiglio Direttivo e all'Assemblea Generale;
- convocare il Consiglio Direttivo;
- presiedere il Consiglio Direttivo e coordinarne i lavori;
- convocare l'Assemblea Generale;
- firmare i verbali del Consiglio Direttivo e dell'Assemblea Generale.
c) Il Segretario Associato viene eletto dal Consiglio Direttivo FeSIN fra i Delegati Federali, con votazione a scrutinio segreto e maggioranza dei tre/quinti dei presenti aventi diritto, in proprio e per delega come prevista al sopra descritto punto a). Il Segretario Associato permane in carica 3 anni e non è immediatamente rieleggibile. In caso d'impedimento, le funzioni del Segretario Associato sono vicariate dal Segretario Generale, che provvede anche alle procedure di sua sostituzione nel caso di impossibilità a esercitare le funzioni dovute o di dimissioni. Ciascuna Società federate avrà diritto a proporre un proprio candidato Segretario Associato, secondo un ordine di rotazione triennale descritto nel Regolamento FeSIN.
Al Segretario Associato spetta di:
- collaborare con il Segretario Generale nella gestione dell'Associazione, in particolare per quanto riguarda gli aspetti più strettamente operativi (fra cui il funzionamento della segreteria);
- approntare, in collaborazione con il Segretario Generale, i documenti da sottoporre al Consiglio Direttivo e all'Assemblea Generale;
- contribuire alla preparazione del rendiconto finanziario per l'anno sociale trascorso, nonché il bilancio preventivo;
- preparare i verbali delle riunioni del Consiglio Direttivo e dell'Assemblea Generale;
- curare l'elenco aggiornato dei soci;
- firmare i verbali del Consiglio Direttivo e dell'Assemblea Generale.
Il Segretario Associato conserva la funzione di Delegato Federale della propria Società.
Il Segretario Associato è il consegnatario dei beni dell'Associazione e dell'archivio dei documenti contabili, tiene aggiornato l'inventario ed i libri contabili, programma la riscossione delle quote associative e contribuisce a preparare la bozza del rendiconto finanziario dell'anno sociale trascorso e il bilancio preventivo da sottoporre al Consiglio Direttivo.
d) Il Delegato Federale. All'inizio del triennio FeSIN, i Presidenti delle Società federate nominano un Delegato Federale fra i propri soci in regola. Il Delegato Federale resterà in carica sino alla fine del mandato del Presidente che lo ha nominato ed è eventualmente confermabile; avrà diritto a partecipare a tutte le riunioni del CD FESIN ed avrà diritto di voto. In caso di impedimento o dimissioni di un Delegato Federale, la Società che ha provveduto alla sua designazione disporrà per la sua sostituzione fino al termine originario del mandato. I Delegati Federali hanno il compito di coadiuvare il Segretario Generale e il Segretario Associato nelle loro attività.
e) L'Assemblea Generale è composta, per il tramite del proprio rappresentante legale, dalle Associazioni aderenti in regola con il pagamento delle quote sociali. Partecipano inoltre, senza diritto di voto, il Segretario Generale ed il Segretario Associato della Federazione i quali rispettivamente assumono, salva diversa volontà dell'assemblea, la Presidenza e la funzione di Segretario Associato dell'Assemblea.
L'Assemblea Generale è convocata dal Consiglio Direttivo almeno una volta l'anno entro i 4 mesi successivi alla chiusura dell'esercizio, ed in via straordinaria dietro richiesta scritta di almeno un terzo dei Soci.
La convocazione deve essere fatta per iscritto (anche via e-mail) e deve pervenire ai componenti dell'Assemblea Generale almeno 14 giorni (7 per urgenza) prima dell'adunanza.
L'Assemblea Generale potrà essere convocata anche fuori dal comune ove l'associazione ha sede legale, purché in Italia o in un Paese dell'Unione Europea. L'Assemblea potrà svolgersi anche in più luoghi, contigui o distanti, purché collegati con sistemi audio-video, anche tramite Internet, con le modalità di cui dovrà essere dato atto nel verbale.
L'Assemblea Generale è l'organo sovrano dell'Associazione. Le sue deliberazioni, prese in conformità della legge e del presente statuto sulle materie di propria competenza, vincolano tutti gli associati anche assenti, dissenzienti e i loro aventi causa. Sono compiti ad essa assegnati:
- approvare il rendiconto finanziario per l'anno sociale trascorso e il bilancio preventivo relativo all'esercizio sociale successivo;
- approvare la relazione annuale sulle attività dell'Associazione;
- approvare il programma delle attività dell'Associazione per l'esercizio sociale successivo;
- eleggere il Collegio dei Revisori dei Conti, ove si decida la costituzione di tale organo;
- deliberare circa le modifiche dello statuto;
- ratificare l'adesione di nuovi soci;
- ratificare la dismissione dei soci;
- ratificare lo scioglimento della FeSIN.
In prima convocazione l'Assemblea Generale è validamente costituita per la presenza, in proprio o per delega ad altro componente dell'associazione assente, della metà più uno degli aventi diritto, e in seconda convocazione qualsiasi sia il numero dei presenti aventi diritto al voto. Ogni socio ha diritto ad un voto in Assemblea.
La volontà dell'Assemblea Generale si esprime all'unanimità degli aventi diritto per l'adesione e l'espulsione di Società. La volontà dell'Assemblea Generale si esprime a maggioranza semplice, in proprio o per delega ad altro componente dell'associazione assente, dei presenti aventi diritto in tutti gli altri casi, salvo quanto diversamente indicato nel presente statuto. Le votazioni avvengono per voto segreto.
f) L'Organo di Revisione contabile (Collegio dei Revisori), laddove sia nominato, può essere, a scelta dell'Assemblea, monocratico o collegiale (tre membri); può essere eletto dall'Assemblea anche fra non soci dell'Associazione e, quando la legge l'impone, tra gli iscritti al Registro dei Revisori Contabili. L'Assemblea nomina altresì il presidente del Collegio in caso di organo collegiale.
L'Organo di Revisione Contabile ha il compito di controllare la gestione amministrativa e contabile dell'Associazione. Alla fine di ciascun esercizio, i revisori, se eletti, predisporranno un'apposita relazione ai bilanci, nella quale esporranno all'Assemblea le risultanze delle verifiche effettuate nel corso dell'anno.
L'organo di Revisione Contabile, partecipa, senza diritto di voto, alle riunione del Consiglio Direttivo e dell'Assemblea Generale. La durata dell'incarico ed il relativo compenso per l'organo di Revisione Contabile sono descritti nel Regolamento FeSIN 

ART. 6
Patrimonio
Il patrimonio dell'Associazione è indivisibile.
Esso è costituito da:
- beni mobili e immobili di proprietà dell'associazione;
- contributi versati a fini istituzionali;
- lasciti, donazione e residui attivi di precedenti esercizi finanziari specificamente destinati al suo incremento;
- eventuali residui attivi di precedenti esercizi esplicitamente destinati al patrimonio.
Le attività sociali sono finanziate attraverso i contributi degli associati e/o di enti pubblici nonché di soggetti privati, ai sensi di quanto eventualmente definito dall'apposito regolamento FeSIN.
All'Associazione è vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione comunque denominati, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell'Associazione stessa, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge o non siano effettuate a favore di altre associazioni che per legge, statuto o regolamento facciano parte della medesima e unitaria struttura.
L'Associazione può impiegare gli eventuali utili o avanzi di gestione per la realizzazione delle proprie attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse. 

ART. 7
Esercizio Sociale
L'esercizio sociale decorre dal 1 gennaio di ogni anno e termina il successivo 31 dicembre.
Entro tre mesi dalla conclusione dell'esercizio il Consiglio Direttivo approva il bilancio consuntivo ed il bilancio preventivo del successivo esercizio da presentare per l'approvazione in Assemblea Generale.
I bilanci consuntivi e preventivi devono restare depositati presso la sede sociale per i 15 giorni che precedono l'Assemblea, convocata per la loro approvazione, a disposizione di tutti i soci. E' prevista la pubblicazione nel sito web FeSIN dei bilanci preventivi, dei consuntivi e degli incarichi retribuiti.

ART. 8
Gratuità delle cariche sociali
Nessuna retribuzione è prevista per le cariche sociali. Saranno peraltro rimborsate le spese dirette e indirette sostenute dal Segretario Generale e dal Segretario Associato della FeSIN nell'interesse dell'Associazione e del buon esito delle sue attività, con le modalità e le determinazioni previste nel Regolamento FeSIN che potrà eventualmente prevedere ulteriori voci di rimborso spese sostenute da altri componenti interni o esterni all'Associazione.

ART. 9
Modalità d'ammissione dei soci
L'adesione all'associazione da parte di Società scientifiche aventi i requisiti di cui all'Art. 2, avviene dietro richiesta scritta corredata di:
- statuto ed eventuale regolamento della società;
- organigramma;
- indicazione del numero dei soci;
- relazione sintetica dell'attività svolta negli ultimi 3 anni;
- ogni altra indicazione il proponente ritenga utile.
L'adesione di nuovi soci è approvata dal Consiglio Direttivo con votazione a scrutinio segreto e maggioranza dei quattro/quinti dei presenti aventi diritto, in proprio o per delega come previsto al sopra descritto Art. 5 punto a), degli aventi diritto al voto.
La nomina dei nuovi soci è ratificata dall'Assemblea Generale con votazione a scrutinio segreto e maggioranza dei quattro/quinti dei presenti aventi diritto, in proprio o per delega ad altro componente dell'associazione assente, degli aventi diritto al voto e diviene esecutiva dal primo giorno del mese successivo a quello in cui ha luogo l'Assemblea Generale, previo pagamento della quota associativa.

ART. 10
Decadenza di Società federata
La Società che decida di uscire volontariamente dall'associazione, deve darne comunicazione al Presidente a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o PEC.
La decadenza può anche avvenire per espulsione a seguito di accertato svolgimento di attività non conformi con le finalità della Federazione o per morosità di due anni nel pagamento delle quote associative, i cui importi saranno comunque dovuti; in ambedue i casi la decadenza è deliberata dal Consiglio Direttivo con la maggioranza di due terzi, in proprio o per delega come prevista al sopra descritto Art. 5 punto a), degli aventi diritto al voto, e ratificata dall'Assemblea Generale con la maggioranza di due terzi, in proprio o per delega ad altro componente dell'associazione assente, dei presenti aventi diritto al voto.
La decadenza diverrà operativa 60 giorni dopo la data del timbro postale della raccomandata o della mail PEC con la quale è stato comunicato il provvedimento.

ART. 11
Modifiche dello Statuto
Proposte di modifica al presente Statuto possono essere formulate da almeno due componenti del Consiglio Direttivo. Sono presentate al Segretario Generale che provvede alla conseguente convocazione del Consiglio Direttivo.
Le proposte di modifica devono essere inviate per iscritto a ciascuna delle Società federate Associate. Qualora le modifiche siano approvate dal Consiglio Direttivo, lo stesso Segretario Generale provvede a convocare l'Assemblea Generale straordinaria.
In prima convocazione l'Assemblea Generale straordinaria è validamente costituita in presenza della metà più uno degli aventi diritto, e in seconda convocazione qualsiasi sia il numero dei presenti aventi diritto al voto. Sia in prima convocazione che in quelle successive, l'Assemblea Straordinaria delibera sulle modifiche allo Statuto con il voto favorevole dei tre/quinti dei presenti, in proprio o per delega ad altro componente dell'associazione assente, aventi diritto al voto.

ART. 12
Scioglimento dell'associazione
Lo scioglimento della FeSIN è deliberato da un'Assemblea Generale straordinaria con il voto, in proprio o per delega ad altro componente dell'associazione assente, di almeno due terzi degli aventi diritto. All'atto dello scioglimento è fatto obbligo all'Associazione di devolvere il patrimonio residuo ad altre associazioni o a fini di pubblica utilità nel rispetto della procedura prevista dalle vigenti disposizioni di legge.

ART. 13
Rinvio al Codice Civile e Controversie
Per quanto non espressamente previsto dal presente statuto, si applicano le disposizioni contenute nel codice civile e nelle leggi vigenti in materia.
Eventuali controversie potranno essere demandate ad un arbitro nominato dal Presidente del Tribunale Amministrativo (T.A.R.) competente per territorio in funzione della sede della federazione.
F.to: Leonardi Francesco
F.to: Luca AMATO - Notaio